Statuto
Attività
AlternativArt
Publicazioni
Alessio Varisco
Biografia
Mostre effettuate
Bibliografia
Presentazioni
Critiche
Recensioni
Consensi
Animali
Cavalli della libertà
I Cavalli Andalusi
I quattro cavalli dell'Apocalisse
Altri animali
Separatore
Separatore
Separatore
Paesaggi
Engadina
Paesaggi marini
Albe e Tramonti in Umbria
Percorsi
Grafo e Segni
Fotografie
Separatore
Theokotos
Creaturalità
Separatore
Separatore
I volti
Te Deum
Separatore
Vai al Sito di Teodolinda Varisco
Canto all'Engiadina  

«Dove l’aria spira purissima, dove fioriscono altissime le Alpi, attorno la valle dai vicini ghiacciai che dall’alto guardano giù per i monti l’acqua spumeggia giorno e notte, verso il lontano mare, dove i boschi di lanci sussurrano:
Ti saluto o Engadina!
Questa cascata di ruscelli dai ghiacciai, che mai di più grandioso e audace? Le speculate superfici dei tuoi laghi, cosa mai di più verde cristallo? Pareti rocciose e piani nevosi, boschi e pascoli tras figurati nell’lnn, splendida immagine di solennità e mitezza:
Ti saluto o mia Engadina!
Dalle tue fonti e dalle tue fontanelle sgorgano meravigliosi zampilli, da cui nascono nuove forze ed un ringiovanito coraggio di vivere. Pure il vino della profonda valle
rende profumata l’aria delle tue montagne e la tua ospitalità le pietanze:
Ti saluto o mia Engadina!
Cosa mai la città del gran mondo, i suoi sfarzi e la pompa delle regie sale, le sue feste e canti, da vanti allo splendore di questa valle? Rivedo i tuoi figli,
il loro sereno sguardo ed animo, mi unisco in coro ai loro canti:
Ti saluto o Engadinal
O valle, che una volta lottasti per la tua libertà ed amasti ardentemente nello spirito la forza e l’innocenza dei puri costumi, rimani guida della tua salvezza!
Dio ti conceda questa grazia. Echeggi in tutti i tempi Per monti e valli sulle rive dell’lnn:
Ti saluto o Engadina!».

CANTO DEGLI ENGADINESI

 
  Top  

Techne Studio

  Credits   Faq   Contatti