Firenze, 15/ 04/ '01 | ||||
I cavalli di Varisco, metafora e simbolo di pace | ||||
«I cavalli. Questo simbolo di forza e di libertà, fino dall'antichità, ritornano nella pittura di Alessio a ricordarci anche la loro tenerezza, ed il bisogno di affetto. Gialli, rossi, blu, non sono i cavalli metafisici partecipi di una qualche fine imminente, ma solo un simbolo della speranza, di un futuro migliore e di pace. Se tu li fai tuoi essi ti aiutano ed è un piacere vederli con la loro forza espressiva perché quasi parlano, con il linguaggio dei colori! Qualcuno oggi parla di sconfitte generazionali. Dove c'è la pace non c'è sconfitta perché c'è un lungo lavoro, paziente e tenace a convincere gli uomini di diversa fede, origine ed estrazione a stare insieme in pace. I
cavalli pur nelle loro diversità sono uguali in tutto il mondo,
dalla Cina alla Persia, dall'Europa alle Americhe, dall'Africa all'Australia
simbolo di un silenzioso affetto, parlano con gli occhi, come i cavalli
di Alessio gareggiano, vincono, perdono ma restano pieni di gioia, dono
prezioso per l'uomo che anela alla vera pace».
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Prof.
DANIELE CRIVELLI |