Maria,
donna del primo passo
«Santa
Maria, donna del primo passo, ministra dolcissima della grazia preveniente
di Dio, “àlzati” ancora una volta in tutta fretta, e vieni ad aiutarci
prima che sia troppo tardi. Abbiamo bisogno di te.
Santa
Maria, donna del primo passo, chi sa quante volte, nella tua vita
terrena, avrai stupito la gente per avere sempre anticipato tutti
gli altri agli appuntamenti del perdono. Chi sa con quale batticuore
sei uscita di casa per distogliere Giuda dalla strada del suicidio:
peccato che non l’abbia trovato. Ma c’è da scommettere che, dopo
la deposizione di Gesù, sei andata a deporre dall’albero anche lui,
e gli avrai composte le membra nella pace della morte.
Donaci,
ti preghiamo, la forza di partire per primi ogni volta che c’è da
dare il perdono. Rendici, come te, esperti del primo passo. Non
farci rimandare a domani un incontro di pace che possiamo concludere
oggi. Brucia le nostre indecisioni.
Distoglici
dalle nostre calcolate perplessità. Liberaci dalla tristezza del
nostro estenuante attendismo. E aiutaci perchè nessuno di noi faccia
stare il fratello sulla brace, ripetendo con disprezzo: tocca a
lui muoversi per primo!
“Alzati”
per l’ultima volta dal tuo trono di gloria, e vieni incontro a noi.
Prendici per mano, e coprici col tuo manto. Con un lampo di misericordia
negli occhi, anticipa il suo verdetto di grazia. E saremo sicuri
del perdono. Perché la felicità più grande di Dio è quella di ratificare
ciò che hai deciso tu».
(da
“Maria, donna dei nostri giorni” di Mons. Tonino Bello, Vescovo
di Molfetta)
|