Maria,
donna accogliente
«Santa
Maria, donna accogliente, aiutaci ad accogliere la Parola nell’intimo
del cuore.
A
capire, cioè, come hai saputo fare tu, le irruzioni di Dio nella
nostra vita.
Egli
non bussa alla porta per intimarci lo sfratto, ma per riempire di
luce la nostra solitudine. Non entra in casa per metterci le manette,
ma per restituirci il gusto della vera libertà.
Disperdi,
ti preghiamo, le nostre diffidenze. Facci uscire dalla trincea degli
egoismi corporativi.
Allenta
le nostre ermetiche chiusure nei confronti di chi è diverso da noi.
Abbatti le nostre frontiere: le frontiere culturali, prima di quelle
geografiche.
Tienici
per un poco sul tuo grembo, così come ci hai tenuti nel cuore tutta
la vita. E portaci, finalmente, sulle tue braccia davanti all’Eterno.
Perché
solo se saremo presentati da te, sacramento della tenerezza, potremo
trovare pietà».
(da
“Maria, donna dei nostri giorni” di Mons. Tonino Bello, Vescovo
di Molfetta) |